Il primo di Aprile bisogna fare molta attenzione…. se qualcuno vi appoggia una mano sulla schiena, potreste ritrovarvi con un pesce di carta attaccato alle spalle.
Ma non solo, perché da sempre, in vari paesi del mondo, si aspetta il primo di aprile per fare scherzi di tutti i tipi, semplici o sofisticati, possibilmente per mettere in imbarazzo le proprie vittime.
Alcuni anni fa per esempio, un vicino di casa mi ha invitato per assaggiare uno dei sui biscotti appena sfornati, con del succo di frutta.
Dovete sapere che il mio vicino è una persona serissima, mai e poi mai avrei pensato potesse farmi uno scherzo.
Così sono salita da lui convinta di assaporare una merenda dolce e invece .. sorpresa …il succo di frutta era in realtà un aperitivo e i biscotti erano salati.
Che dire, siamo scoppiati tutti a ridere, però non ci siamo tirati indietro e i biscotti sono finiti in pochissimo tempo.
Li ho ricreati per il contest della molino chiavazza, ed eccoli qua, anche se la ricetta non è proprio la stessa.
Ingredienti:
180 gr. farina antigrumi Molino Chiavazza
90 gr. margarina
90 gr. parmigiano grattugiato
90 gr. margarina
90 gr. parmigiano grattugiato
2 uova bio
4 cucchiai di acqua
4 cucchiai di acqua
¼ di cucchiaino di sale
Preparazione:
In una terrina mettete la farina setacciata e il parmigiano.
Nel centro rompete le uova, aggiungete il sale, l’acqua e la margarina fusa e fredda.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti, formate una panetto e lasciate riposare in frigo per circa 10 minuti.
Nel frattempo portate a temperatura il forno.
Stendete la pasta in una sfoglia di circa mezzo centimetro. Tagliate i biscotti della forma che desiderate, sistemateli in una teglia ricoperta di carta da forno e infornate in forno già caldo a 180° per circa 8-10 minuti. Fino a quando non cominceranno a dorare.
Con questa ricetta partecipo al contest del blog la cultura del frumento "Pesce d'Aprile.."