Pasta con pomodoro fresco e gamberetti

Questa è decisamente la stagione dei pomodori. Chi ha la fortuna di avere l’orto ne produce facilmente in grandi quantità.

Questa settimana alcuni amici , “orto-dotati”, me ne hanno regalato un’ intera borsa.

Mi piace molto consumarli semplicemente conditi con un po’ d’olio e l’origano, o come tradizione vuole olio e basilico, ma sono ottimi anche per preparare il sugo per la pasta.

Oggi li ho abbinati ai gamberetti, si tratta di un piatto semplice ma a noi è piaciuto molto.

Ingredienti:

180g di pasta (farfalle di kamut)
1 pomodoro grande, maturo e sodo
1 spicchio d’aglio
Gamberetti
Prezzemolo fresco
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva

Preparazione

Come prima cosa, bisogna far soffriggere l’aglio intero (che poi ho tolto) in due cucchiai di olio extravergine di oliva. La padella deve essere abbastanza larga per contenere anche la pasta.

Aggiungere il pomodoro tagliato a cubetti, il sale e il pepe.

Cucinare per circa 5 minuti, in modo che parte dell’acqua del pomodoro evapori.

Aggiungere i gamberetti ben lavati , e privati del filino nero, e proseguire con la cottura per 2-3 minuti. Aggiungere il prezzemolo tritato.

Scolare la pasta al dente, unirla al sugo e cucinare ancora per 1-2 minuti.

Ecco fatto. Un piatto veloce ed estivo.

Perché per mangiare bene non serve perdere ore davanti al fornelli, basta usare pochi ingrediente ma sani e genuini.

BUON APPETITO!

Cotolette di Tofu e tortini di Quinoa

Il piatto che vi presento oggi, l’ho preparato alcuni giorni fa, quando era ancora caldissimo e non avevo molta voglia di accendere il forno.

Mi fà un po’ strano parlare di caldo oggi, che indosso scarpe chiuse e maglioncino di cotone, sembra quasi un ricordo visto il freddo degli ultimi due giorni.

Da che ho memoria non ho mai visto in pianura 16° a luglio!! Ma sono fiduciosa , tra poco parto per le ferie, vado in montagna e spero di trovare delle belle giornate di sole.

Quest’anno è stato lungo, ho proprio bisogno di ricaricarmi, di lunghe passeggiate rilassanti nelle mie amate montagne, non che non ami il mare, mi piace molto, ma se devo rigenerarmi e rilassarmi per me non c’è nulla di meglio della montagna.

Adoro passeggiare in mezzo ai boschi, in mezzo agli alberi, dove i miei pensieri si perdono, la mente si rilassa e mi vengono spesso in mente le frasi lette nei libri di Mauro Corona, che gli alberi li ama davvero.

Ma torniamo alla ricetta, questo piatto è composto da cotolette di tofu, tortini di quinoa e fagiolini freschi appena raccolti e semplicemente lessati.

Un piatto semplice, ma molto gustoso, colorato e veloce da preparare.

Per realizzarlo ho utilizzato i prodotti della Bioappeti, che sono già pronti, e praticissimi vi posto comunque la ricetta di come realizzare home made le cotolette di tofu.

Per le cotolette di Tofu:

Ingredienti per 4 persone:

500 g circa di tofu
2 uova
Pangrattato
Olio extravergine d'oliva
Sale
Salsa HP

In un piatto fondo, sbattere bene le uova con un pizzico di sale.
Tagliare a fette il tofu, passarle nell'uovo e poi nel pangrattato, per un paio di volte, in modo che il tofu venga ricoperto uniformemente dall’impanatura.
Scaldare in una padella antiaderente un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva.
Cucinare le fette di tofu per 3-4 minuti per lato.
Servire ben calde ricoperte con qualche cucchiaino di salsa HP . ( va bene anche la maionese o qualsiasi altra salsa cremosa).

Per i tortini di quinoa:

Ingredienti:

Quinoa BioAppeti
1 cucchiaio di parmigiano grattato
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Mettere a scaldare un cucchiaio di olio extravergine di oliva in una padella antiaderente, aggiungere la quinoa, e cucinare per 2-3 minuti.
Aggiungere il parmigiano, e procedere con al cotura per altri 3 minuti.
A questo punto prendere degli stampini per i tortini, riempirli con la quinoa, pressarli bene e rovesciarli nel piatto.
I miei si sono staccati dagli stampini senza nessun problema.

Servite il tutto accompagnato da verdure di stagione lessate, io ho utilizzato dei fagiolini appena raccolti dall’orto.

BUON APPETITO!

Quadrotti di Tiramisù alla Nocciolata

E’ proprio vero che a volte le ricette facili e veloci sono quelle più apprezzate, perché fanno felici chi le preparara e chi le deve gustare.

Sto parlando di uno dei dolci al cucchiaio più amati degli italiani: il tiramisù.

La versione che vi presento oggi è arricchita con la Nocciolata della rigoni di Asiago per renderlo ancora più ricco e gustoso.

Questo tiramisù alla nocciolata è davvero buonissimo, tanto che a mia mamma quando ne parla le vengono gli occhi a forma di cuore.. :)

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Ingredienti per una teglia rettangolare di circa 22 cm

1 pacco di savoiardi
250 g di mascarpone
2 tuorli + 2 albumi
3 cucchiai di zucchero
Caffè (circa 3 tazzine)
Crema marsala
Nocciolata Rigoni di asiago
Cacao amaro per guarnire

Procediemento :

Preparate il caffè, e versatelo in un piatto fondo.

Allungatelo con un bicchierino di crema marsala, un po’ d’acqua, dolcificate con un cucchiaio di zucchero e lasciate intiepidire.

A questo punto preparate la crema al mascarpone mescolando bene in una ciotola, il mascarpone , due cucchiai di zucchero, ½ bicchierino di crema marsala e i due tuorli d’uovo e per ultimo incorporate i due albumi montati a neve bene ferma.

In una teglia rettangolare, fate un primo strato di savoiardi, leggermente inzuppati nel caffè da entrambi i lati, non inzuppateli troppo, altrimenti non è più possibile suddividere il dolce in quadratini.

Fate un sottile strato di nocciolata, facendo attenzione nel livellarlo a non rompere i savoiardi, versate metà della crema al mascarpone e coprite uniformemente i biscotti.

Fate un secondo strato di savoiardi, sempre imbevuti di caffè, un altro strado di nocciolata e ricoprite il tutto con la crema al mascarpone rimasta.

Spolverate di cacao amaro e mettete in frigorifero a raffreddare per un giorno intero o in freezer per un’ oretta.

Tagliate il dolce in tanti cubetti. Io ne ho serviti due a persona accompagnati da un cuore di nocciolata.

Con questa ricetta partecipo al contest di Pannacioccolatoefantasia: Nocciolata amore mio.

 

PASTA ESTIVA E NUOVA COLLABORAZIONE

Sono felicissima di annunciarvi la mia nuova collaborazione. Si tratta dell’azienda “la fabbrica della pasta di Gragnano”. Aspettavo il pacco ormai da alcuni giorni e quando è arrivato non vi dico che gioia.. sono prodotti stupendi, di alta qualità e soprattutto confezionati in modo tale da essere dei perfetti regali gastronomici.

Complice il gran caldo di questi giorni e la voglia di provare subito questi prodotti, è nata questa pasta estiva, ottima da consumare come pasta fredda, ma ugualmente squisita se servita subito ancora fumante..

Ingredienti per 2 persone:

160g di Riccioli della Fabbrica della pasta di Gragnano
10/12 pomodorini
Cipolla per il soffritto
1 zucchina
Sale q.b.
Olio extravergine di oliva
Una manciata di gamberetti (scusate ma mi sono scordata di pesarli) .

Preparazione:

Come prima cosa, bisogna far soffriggere la cipolla tagliata sottile, con due cucchiai di olio extravergine di oliva, in una padella abbastanza larga da contenere anche la pasta.

Aggiungere le zucchine lavate e tagliate a cubetti e cucinarle per circa 10 minuti. Salare a piacere.
Aggiungere i gamberetti ben lavati e proseguite la cottura per altri 2-3 minuti.
Solo a questo punto aggiungere i pomodorini lavati e tagliati in 4 spicchi, perché non devono cucinarsi vanno solo scottati.
Scolare la pasta cotta in abbondante acqua salata e unirla al sugo, farla saltare in padella per un paio di minuti al massimo ed ecco che la pasta è pronta.
Se si decide di consumarla fredda, aggiungere un cucchiaio di olio extravergine di oliva in modo che la pasta non si compatti.


BUON APPETITO e buon fine settimana!

Questi sono i prodotti che mi hanno gentilemente inviato e che saranno protagonisti delle mie prossime ricette.

La mia prima Focaccia

Ho scoperto che mi piace molto utilizzare il lievito di birra.

Preparo l’impasto, lo metto a riposare in un luogo tiepido e quando lo recupero un paio d’ore più tardi quasi per magia è raddoppiato.

Si perché a me sembra davvero una magia, basta aggiungere alla farina e all’acqua un po’ di lievito e questa è come se prendesse vita. Cresce cresce .. sembra voler scappare via.

Ho già provato più volte a preparare il pane, e il risultato mi ha sempre dato grande soddisfazione, così oggi ho voluto provare a fare la mia prima focaccia. Che ne dite ? Anche questo esperimento è riuscito? Sembra proprio di si.. Buonissima!

Ho rischiato di non riuscire a fotografarne nemmeno un pezzo….

Non mi sono basata su una ricetta in particolare ma ho preso un po’ qua e un po’ là basandomi anche sugli ingredienti che avevo in casa.

Ingredienti per una teglia 25x35 cm circa:

• 350 gr. di farina per pizza Molino Rosignoli
• 20 g di lievito di birra
• 200 ml di acqua tiepida
• 1 cucchiaino raso di sale
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva per l'impasto


• Olive verdi
• Pomodorini
• Origano
• Olio extravergine di oliva per farcire

Preparazione:

Per prima cosa intiepidire l’acqua e sciogliere il lievito di birra, in un piccolo contenitore con un po’ d’acqua tiepida e un pizzico di zucchero.
In una terrina capiente, setacciare la farina , aggiungere il sale e versare in centro, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, l’acqua e il lievito.
Mescolare bene tutti gli ingredienti, finché il composto non sarà morbido e liscio.
Fate riposare l’impasto nella terrina coperta con un canovaccio inumidito, per almeno un paio d’ore in luogo tiepido (io ad esempio ho utilizzato il forno intiepidito e spento).

Quando il composto sarà raddoppiato di volume, ungere una teglia di circa 25 x 35 cm, versare l’impasto e allargandolo bene, ricoprite interamente la teglia.
Versare un filo d’olio e formare con le mani i tipici buchetti delle focacce.

Fate lievitare ancora per 30-40 minuti in luogo tiepido e poi farcire con i pomodorini, l’origano, le olive e un pizzico di sale.
Infornate la teglia, in forno ventilato già caldo a 240° , per circa 20 minuti.

Biscotti con i fiocchi di avena e nuova collaborazione

I biscotti che vi presento oggi sono fatti quasi interamente con prodotti bio.

Proprio ieri infatti sono passata al “Bio-negozio” per acquistare tutto il necessario per realizzarli e anche di più. Perché nei negozi di prodotti biologici non si trovano solo farine e pasta bio ma anche molti ingredienti che normalmente non è facile trovare nei comuni supermercati.

Io arrivo con la mia bella lista della spesa, intenzionata ad acquistare sono i prodotti che mi servono e invece ne esco con il carrello pieno di cose particolari, da provare assolutamente.

Per chi ha letto la serie di "I love Shopping", mi sento un po’ come Rebecca… esco traballante carica di borse e borsette.

Gli ingredienti sono quelli della ricetta originale, io ho raddoppiato le dosi e ne sono venuti parecchi… ma chissà se riusciranno ad arrivare fino a domenica.. sono buoni per colazione, per la merenda, come sfizioso dopo cena, o da sgranocchiare davanti alla tv…

Ingredienti:

60 gr di zucchero di canna Bio
2 cucchiai di malto alle nocciole di Emporio Ecologico
130 gr di farina di farro integrale Bio
½ bustina di lievito vanigliato
100 gr di fiocchi d’avena Bio
50 gr di cioccolato fondente
3 cucchiai rasi di olio di semi di girasole Bio
90g di succo di mela Bio (o acqua o latte di riso)

Procedimento:

Mettete in una ciotola i fiocchi d’avena, lo zucchero di canna e la farina di farro, il cioccolato tagliato a pezzi non troppo piccoli e il lievito e mescolateli bene.

Aggiungete a questo punto, l’olio di girasole e il succo di mela.

Il composto deve risultare morbido ma non liquido, se così fosse dovete aggiungere ancora un po’ di farina.

Prendete una teglia ricoperta con la carta da forno, e con un po’ di pazienza cominciate a formare i biscotti aiutandovi con un cucchiaino da te.

Io ho utilizzato due cucchiaini, passandomi l’impasto da uno all’altro e lasciandolo poi cadere sulla carta da forno distanziati uno dall’altro perché in cottura i biscotti tendono ad aumentare di volume.

Infornate in forno ventilato già caldo a 180° per circa 10-12 minuti.

I biscotti saranno pronti quando cominceranno saranno belli dorati .

Visto che parliamo di prodotti Biologici, vorrei parlarvi della nuova azienda con cui collaboro.

Si chiama BioAppetì (di ConBio) è una linea di prodotti freschi pronti e interamente biologici e vegetali.
Questi sono i prodotti che mi hanno gentilmente inviato e che non vedo l’ora di provare e di utilizzare per le mie ricette:  

I prodotti BioAppetì sono alimenti 100% Vegetali e 100% Biologici.

Se andate a visitare il loro sito, potete trovare molte informazioni interessanti sul mondo del biologico.

Strudel di mele con marmellata di rosa canina

In questi giorni sono molto presa dal lavoro per cui non ho molto tempo per cucinare ma non rinuncio comunque a preparare qualcosa di veloce per la colazione.

La ricetta di questo dolce, velocissimo da preparare mi è stato dato dalla mia amica Michela, neo mamma lavoratrice, che non avendo molto tempo a disposizione riesce comunque a preparare ottimi dolcetti per i suoi bimbi.

Stavamo discutendo, in pausa caffè, sul fatto che preparando lo strudel con la pasta sfoglia già pronta, molte volte la parte sottostante non si cucina o comunque risulta sempre troppo bagnata e spesso tende a rompersi.

Così mi ha spiegato il suo segreto, prima di farcire lo strudel, bisogna mettere uno strato di marmellata e alcuni biscotti da “inzuppo” sbriciolati.

L’ho pravato varie volte e vi assicuro che il risultato è ottimo, la sfoglia diventa bella croccante sopra e sotto.

Quello che vi presento oggi, è fatto con la marmellata di rosa canina che è leggermente acidula, e secondo me si sposa davvero benissimo con il sapore delle mele e delle uvette.

Ingredienti :

• Pasta sfoglia rettangolare (io l’ho presa già pronta)
• 3 mele
• 2 cucchiai di uvetta
• un’abbondante spolverata di cannella
• Marmellata Biologica di rosa canina della Rigoni di asiago
• 4-5 biscotti da “inzuppo”

Procedimento:

Pulite le mele e tagliate a cubetti molto piccoli, lavate e asciugate molto bene le uvette.

Stendete la sfoglia direttamente sulla teglia ricoperta di carta da forno e spalmatela con un strado di marmellata di rosa canina. Sbriciolate sopra alcuni biscotti.

Versate sopra le mele le uvette e la cannella che avrete in precedenza ben mescolato tra loro.

Arrotolate la sfoglia, ripiegando bene le estremità in modo che non si apra cuocendo e infornate in forno ventilato, già caldo, a 180 gradi per circa 30 minuti. La sfoglia deve diventare di un bel colore ambrato.

Lasciate raffreddare e spolverate di zucchero a velo vanigliato prima di servire.

Ecco qua il risultato...

Dolce al cucchiaio senza lattosio

Quando arriva la stagione calda, è molto difficile rinunciare a dolci freschi tipo il tiramisù, il gelato alla crema, la meringata solo perché contengono derivati del latte.

L’altra sera ad esempio, sono andata a casa di amici e hanno preparato per dolce simile al tiramisù però fatto con la panna,la ricotta e il cioccolato al posto del mascarpone.

Insomma una vera bontà da mangiare con gli occhi, non vi dico che fatica resistere …. ma sono stata bravissima e non ne ho assaggiato nemmeno un pezzetto.

E mentre i miei amici mangiavano allegramente la loro bella fetta di torta io stavo pensando a come creare un dolce simile, ma senza derivati del latte.

E mi è venuto in mente questo dolce al cucchiaio che vi presento oggi.

E’ facile e veloce da preparare ed è piaciuto tantissimo anche al mio ragazzo, che mi ha già chiesto di prepararlo per la prossima cena con gli amici.

Che bello!! Così potrò gustarmi anche io la mia bella fetta di torta … :)

Ingredienti (per una teglia rettangolare di circa 22 cm):

1 pacco di savoiardi di farro
4 budini di riso al cioccolato senza latte o dessert di riso senza latte
Caffè (circa 3 tazzine)
1 bicchierino di crema marsala
Scaglie di cocco disidratato
Zucchero

Preparazione :

Preparate il caffè, allungatelo con la crema marsala, un po’ d’acqua, dolcificate con un cucchiaio di zucchero e lasciate intiepidire.

In una teglia rettangolare, fate un primo strato di savoiardi, leggermente inzuppati nel caffè, da entrambi i lati.

Versate due budini di riso al cioccolato, facendo attenzione a coprire uniformemente i biscotti.

Fate un secondo strato di savoiardi, sempre imbevuti di caffè, e versate i budini rimanenti.

Ricoprite il tutto con le scaglie di cocco e mettete in frigorifero a riposare.

Vi consiglio di mangiarlo il giorno dopo così i gusti si saranno bene amalgamati.