giovedì 28 aprile 2011

APPELFLAPPEN



L’appelflappen è un dolcetto tipico olandese, preparato con la pasta sfoglia.
Lo si trova facilmente nelle pasticcerie e nei panifici, ed è perfetto per un coffee break.
Gli ingredienti sono molto simili a quelli dello strudel altoatesino, anche se una volta preparato scoprirete che il sapore non è proprio lo stesso, innanzitutto per la generosa spolverata di cannella e poi per lo zucchero che viene fatto caramellare, formando una croccante e deliziosa crosticina.


Vi allego la ricetta originale in olandese che mi è stata passata da un carissimo amico.
Io non parlo olandese per cui me l’ha gentilmente tradotta, e ho ridotto le dosi che per la mia pasta sfoglia erano davvero eccessive.
Si tratta della ricetta del "Margriet kookboek" del 1955 ca. specifica per 12 appelflappen.


Ingredienti (per 6 appelflappen piccoli):
• pasta sfoglia (io l’ho presa già pronta mentre la ricetta originale specificava anche come fare la sfoglia)
• 1 mela acidula, di preferenza direi Renette o Granny Smith
• 2 cucchiai di uvetta
• 1 cucchiaio di mandorle tritate molto fini (facoltativo)
• un’abbondante spolverata di cannella
• 2 cucchiaini di zucchero di canna per il ripieno
• zucchero di canna per far caramellare la superfice

Preparazione:
Ricavare dalla pasta sfoglia dei quadrati, io ne ho ricavati sei.
In Olanda la vendono già in fogli quadrati di piccole dimensioni (quelle dell'appelflappen per capirci).


Sbucciare e tagliare la mela in piccoli cubetti, dopo aver tolto il torsolo con l’apposito strumento (io ho utilizzato il levatorsoli della pedrini).
E’ consigliabile preparare il composto all’ultimo momento per evitare che lo zucchero sciogliendosi produca acqua.


Mescolare la mela, con l’uvetta, la cannella, lo zucchero di canna e le mandorle tritate. Mettere il composto su una metà della sfoglia, lasciando liberi i bordi e piegarla a triangolo. Chiudere bene i bordi, bagnandoli con qualche goccia d’acqua e sigillare gli appelflappen aiutandovi con una forchetta.
A questo punto, bagnare la parte superiore di ogni triangolo, passatelo nello zucchero e aiutandovi con un coltello, praticare tre incisioni parallele.


Infornate su una teglia ricoperta di carta da forno per circa 25 minuti.
Gli appelflappen devono prendere un bel colore dorato e lo zucchero in superficie deve caramellare.


Con questa ricetta partecipo al contest "dolci dal mondo" di japan in the wonderland:



lunedì 25 aprile 2011

Colomba pasquale e nuove collaborazioni



Come vi avevo anticipato per il pranzo di Pasqua ho preparato la colomba.
Avevo tanta paura che non riuscisse bene, perché era la prima volta che provavo a farla, invece è riuscita proprio come volevo.
Bella da vedere e buona da mangiare! Se fate questa ricetta, non aspettatevi la consistenza della classica colomba, soffice e morbida, perché per una colomba così i tempi di lavorazione sono molto più lunghi, questa è più compatta, soffice come una torta …



Per l'impasto:
450 g farina di Manitoba del Molino Rosignoli
1 busta di Lievito di birra Mastro Fornaio
75 g zucchero di canna
75 g zucchero a velo
1 cucchiaino raso di sale
la scorza grattugiata di un limone
la scorza grattugiata di un arancio
1 busta di vanillina
3 uova biologiche
75 g burro (io ho usato 75 g di margarina)
75-100 ml latte di riso tiepido (37-40°C)
1 bicchierino di rum o di brandy

Per decorare:
1 albume
mandorle affettate
Granella di zucchero
Zucchero a velo

In una terrina capiente unire la farina setacciata e il lievito.
Al centro della farina, praticare una buca e aggiungere lo zucchero di canna, lo zucchero a velo, il sale, le scorze grattugiate degli agrumi, il rum, la vanillina, le uova intere e il burro liquefatto intiepidito.


Amalgamare il tutto con una forchetta e aggiungere un po’ alla volta il latte intiepidito.
Quando l’impasto si sarà ben amalgamato, continuare a lavorarlo su di un piano di lavoro infarinato per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni.
Rimettere l’impasto nella terrina infarinata, e porlo a lievitare in un luogo tiepido ricoperto da un canovaccio umido (io ho utilizzato il forno intiepidito e spento).


Quando l’impasto sarà raddoppiato (un paio d’ore circa), riempire lo stampo della colomba e porre nuovamente a lievitare in luogo tiepido per altri 30 minuti.
Spennellare la superficie della ciambella con l'albume e cospargere di mandorle, granella di zucchero e zucchero a velo.
Cuocere per 25-30 minuti nella parte media del forno preriscaldato (elettrico e a gas: 180-200°C; ventilato: 170-190°C).
Fate raffreddare in una gratella per i dolci (per me Pedrini).


Questa settimana mi sono arrivati anche 3 pacchi dai miei sponsor.
Non ho molto tempo per presentarvi tutti i prodotti, quindi per oggi posto solo le foto, ve li presenterò con calma insieme alle ricette.

Il primo pacco è quello della Molino Rosignoli. Ho già utilizzato la farina di Manitoba per la mia colomba ed è veramente ottima:


 
Il secondo è quello della Toschi:


Il terzo pacco è quello della Guardini, mi ha mandato davvero tantissimi prodotti, ed ho già tante idee in mente da realizzare:


 

venerdì 22 aprile 2011

RISOTTO CON ASPARAGI E GAMBERETTI



Auguro a tutti quelli che passano di qua, una serena Pasqua.

Io la passerò in famiglia, con i miei cari, sono sempre di corsa e comincio ad apprezzare questi momenti in cui ci si può riunire tutti, davanti ad una bella tavola imbandita, per stare in compagnia delle persone a cui si vuole bene.
Quest’anno però mi sono messa nei guai, ho promesso di portare la colomba pasquale fatta da me, gli ingredienti ci sono tutti, ho trovato anche lo stampo devo solo mettermi al lavoro,  non l’ho mai preparata prima per cui incrociamo le dita e speriamo riesca bene.

Ma adesso vi lascio la ricetta di un buonissimo risotto, che potrebbe essere una bella idea per il pranzo pasquale.
Il sapore delicato degli asparagi si sposa benissimo con il gusto del riso, in questo caso poi l’ho abbinato ai gamberetti e al vino bianco per arricchire il risotto senza coprire il gusto degli asparagi.


Ingredienti (x 2 persone):

300g di asparagi verdi
160 g di riso 
2 Cucchiai di olio extravergine di oliva
15-20 Gamberetti di piccole dimensioni
Cipolla q.b.  
1 litro di brodo vegetale          
½ bicchiere vino bianco (ho usato del prosecco)
20 g di burro (per me margarina)
Prezzemolo fresco tritato
Sale
Pepe

Preparazione:

Lessare gli asparagi per una decina di minuti, in abbondante acqua salata, regolatevi in base alla dimensione degli asparagi, quelli che ho utilizzato erano di dimensione media. 
In una pentola bassa e larga, mettere 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, e fate soffriggere la cipolla tritata per un paio di minuti.
Aggiungere il riso e farlo tostare per alcuni minuti.


Aggiungere gli asparagi tagliati in piccoli pezzi, tranne le punte che verranno aggiunte alla fine. Bagnate con metà del brodo già caldo… e continuare ad aggiungerlo mano a mano che viene assorbito. Aggiungere il sale e il pepe a piacere. 
Quando il risotto è quasi cotto ( 4-5 minuti prima del termine di cottura) aggiungere il gamberetti e le punte degli asparagi e mescolare bene.
A cottura ultimata spolverare con il prezzemolo, lasciare riposare un minuto e servire ben caldo.




con questa ricetta partecipo al contest GUSTOSHOP in fiore che ha come premi prodotti tipici:


 



martedì 19 aprile 2011

BISCOTTI AL CIOCCOLATO

Ieri è stata decisamente una giornata NO!..
Non sono riuscita a combinare niente e avevo il morale a terra, sono riuscita pure a bruciare le patate lesse !! ma dico io trovatemi qualcuno che riesce a bruciare le patate lesse!!! Penso di essere l’unica …. insomma, una giornata da dimenticare.
Me ne sono andata a letto presto in modo che la giornata finisse il prima possibile per ricominciarne una migliore!!
E per fortuna è stato così, oggi è proprio una bella giornata, c’è un sole splendido!
Mi sono svegliata riposata e piena di voglia di fare, ho concluso tutte le faccende in sospeso e ho trovato anche il tempo di premiarmi con dei biscotti.
Ma non biscottini qualsiasi, dei biscotti super cioccolatosi, con cacao e cioccolata fondente, perché il miglior rimedio alla tristezza è una coccola al cioccolato !!!


Gli ingredienti per la ricetta base, per 25 biscotti circa sono :

180 g di farina 00 Molino chiavazza,
90 g di zucchero di canna bio
3 cucchiai di olio di girasole bio
1 uovo di gallina felice (bio)
1 pizzico sale
50 g cioccolata extrafondente
20 g di cacao dolce
Alcune gocce di rum

Preparazione :

In un pentolino sciogliete a bagnomaria il cioccolato, facendo molta attenzione a non bruciarlo, altrimenti diventerà amaro.
Mescolare insieme tutti gli ingredienti secchi. Aggiungere l’uovo, l’olio e il cioccolato fuso. Mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto abbastanza compatto.

Con le mani, create tante palline della dimensione di una noce, schiacciatele leggermente tra le mani, e mettetele su una teglia ricoperta di carta da forno.
Si cucinano in forno ventilato a 180 gradi in una decina di minuti. Non cucinateli troppo altrimenti si induriscono!

lunedì 18 aprile 2011

Kahlil Gibran (Poesia)

Tristezza


Interrogo la tristezza e scopro
che non ha il dono della parola
eppure, se potesse,
sono convinto che pronuncerebbe
una parola più dolce della gioia.

giovedì 14 aprile 2011

RISOTTO CON I CARLETTI



I carletti sono nel dialetto veneto i giovani virgulti prima della fioritura della Silene vulgaris.
Sono erbe spontanee, ricche di minerali, dal sapore molto delicato.
Procurarsi i carletti, è abbastanza facile, in questa stagione si trovano facilmente nei campi, se sapete riconoscerli, altrimenti, nella mia zona, è possibile acquistarli nei negozi e nei fruttivendoli molto forniti.


Questi della foto mi sono stati regalati lo scorso week-end, e vi assicuro che è stato un regalo molto apprezzato!

Ingredienti (x 2 persone):

almeno 200g di carletti
160 g di riso
Cipolla
2 Cucchiai di olio extravergine di oliva
1 litro di brodo vegetale
Sale
Pepe
2 cucchiai di parmigiano grattugiato


Preparazione:

Dopo aver pulito e tagliato a pezzi i carletti, farli soffriggere con la cipolla tagliata molto sottile e l’olio extra vergine di oliva, sale e pepe.
Aggiungere il riso e farlo tostare per alcuni minuti, sfumarlo con il vino e fare evaporare.
Versare il brodo già caldo, poco alla volta, mescolando di continuo fino a cottura ultimata.
Aggiustare di sapore con il sale e il pepe e pochi minuti prima del termine di cottura del riso (3-4 minuti prima) mantecate con il parmigiano e servite dopo brevissimo riposo.


BUON APPETITO!!


lunedì 11 aprile 2011

GIRELLE CON MARMELLATA DI FRAGOLE E CIOCCOLATO FONDENTE



Siamo nel pieno della primavera! Ovunque si vedono alberi di pesco ricoperti dai loro splendidi fiori rosa, i ciliegi vestiti interamente di fiori bianchi, per non parlare dei giacinti, dei glicini, di interi cespugli gialli, e che profumo si sente nell’aria, perché è innegabile… la primavera ha un profumo tutto suo inconfondibile!!
Complici queste splendide giornate di sole, è proprio impossibile chiudersi in casa.
Il dolce che vi propongo oggi, è stato preparato per un pic-nic in montagna, avevo paura che la cioccolata si sciogliesse, ma la borsa frigo ha fatto il suo dovere, e quando l’abbiamo assaggiato, era perfetto….


Ingredienti:

3 uova bio di galline felici
85 gr di farina 00(io ho usato quella antigrumi del Molino Chiavazza)
75 gr di zucchero di canna bio,
15 gr di olio di girasole bio o 22gr di burro fuso e freddo,
1 bustina di vanilina,
1 pizzico di sale,
6 cucchiai di marmellata biologica fiordifrutta alle fragole Rigoni di Asiago,
120 gr di cioccolato fondente

Preparazione:

In una ciotola capiente, mettere le uova intere, lo zucchero, il sale e mescolare con le fruste elettrice per almeno 10 minuti, fino ad ottenere una crema. Unite l’olio o il burro fuso (freddo) e continuata a mescolare.
Quindi unite la farina setacciata e incorporatela con movimenti dall’alto in basso facendo attenzione a non fare smontare le uova.

Distribuite l’impasto in una teglia (Guardini) ricoperta di carta da forno (circa 25x30 cm) e infornate a 180° per 12 minuti circa.
Togliete dal forno e capovolgete con delicatezza la torta sulla carta da forno bagnata e strizzata, arrotolate e lasciate raffreddare, quando si sarà intiepidito, srotolate la torta e distribuitevi la marmellata di fragole, quindi arrotolate nuovamente, aiutandovi con la carta da forno e poi riponete in frigo per almeno 1 ora.



Quindi, sciogliete il cioccolato a bagnomaria, lentamente, facendo attenzione che non si bruci, tagliate il rotolo a fette regolari e spennellate ogni girella con il cioccolato fuso, lasciate raffreddare e servite.


Il giorno dopo sono ancora più buone!!


con questa ricetta partecipo al contest di Vaniglia e Cannella indetto da Mirco Dalla Vecchia:




giovedì 7 aprile 2011

CREMA DI ASPARAGI


Ci sono delle persone che entrano nella nostra vita solo per periodo molto brevi di tempo, per esempio persone incontrate ad un corso, al lavoro, in palestra… la maggior parte di queste persone non lascia alcun segno del loro passaggio, ma altre invece, ci vengono in mente per un qualcosa di particolare che è rimasto nel nostro cuore.
Una di queste persone, il Sig. Edo, era il papà di un mio amico che ormai non sento più da anni, perché crescendo, abbiamo presto strade e città diverse.
Il sig. Edo era un gran lavoratore ma sopratutto un amante della buona cucina e mi ha fatto scoprire molti piatti e molti abbinamenti che ancora oggi apprezzo.
Ma tra tutte le cose che mi ha insegnato quella che probabilmente mi è più cara, è la crema di asparagi, la preparo sempre all’inizio della primavera e immancabilmente penso a questo arzillo signore che sicuramente starà facendo altrettanto ... e non posso che sorridere.


Ingredienti (per 2 persone):

3-4 Asparagi di media dimensione lessati in acqua leggermente salata
1-2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 Cucchiai di olio extravergine di oliva
1-2 cucchiai di acqua di cottura degli asparagi
Sale q.b.
Pepe q.b.

Preparazione:

Lessate gli asparagi per circa 15-20 min. in abbondate acqua leggermente salata.
Frullate gli asparagi, il parmigiano, l’olio extravergine di oliva.
In base alla densità del composto, aggiungete uno o due cucchiai di acqua di cottura degli asparagi, sale e pepe.
La crema di asparagi non deve diventare ne troppo liquida, ne troppo densa quindi regolate gli ingredienti in base alla dimensione degli asparagi.

La crema così ottenuta è molto versatile, io ho condito della pasta ma aumentando le dosi, si può utilizzare per farcire delle lasagne o per preparate un bel risotto.

Buon appetito !


lunedì 4 aprile 2011

Bicchierini golosi alle fragole



Il caldo ormai sta arrivando, ieri era una giornata splendida, la voglia di stare all’aperto è tanta, e cresce anche la voglia di dolci freschi estivi, fatti con la frutta di stagione.
Queste verrines sono veramente fresche, con la presenza delle fragole e dello yogurt greco che esalta il tutto.
Sono veloci, golose, fresche e belle da portare in tavola dopo un buon pranzo, o magari come spuntino dopo una passeggiata in campagna con questa primavera che ormai è sbocciata in tutto il suo splendore!!!



Ingredienti x 4 verrines:

una decina di fragole rosse e profumate e biologiche
yogurt greco della migliore qualità
Marmellata Biologica di fragole Fiordifrutta della Rigoni di Asiago
1 cucchiaio di zucchero di canna Bio



Preparazione :

Mettete sul fondo di ogni bicchierino, un cucchiaio di marmellata di Fragole, livellate bene in modo che non ci siano sbavature.
Frullate lo yogurt greco con 4-5 fragole, e con un cucchiaio di zucchero di canna.
Riempite i bicchierini, praticamente fino all’orlo.
Lasciate raffreddare in frigorifero e solo al momento di servire, guarnite con le fragole.



Vi assicuro che sono proprio buonissimi, provateli!!!


Con questa ricetta partecipo al contest "Bicchierini golosi" del Goloso mondo di Minù:


 


venerdì 1 aprile 2011

UN INSOLITO COSMOPOLITAN..

Questa ricetta non è mia, è stata preparata da un collega che ha una vera e propria passione per l’‘Agar Agar.
Un giorno a pausa caffè, gli parlato del contest “agar agar… pensaci tu” e non poteva non partecipare :), quindi posto per lui questa ricetta.


“Il cocktail cosmopolitan è sicuramente uno dei cocktail più famosi, probabilmente è nella top 10 dei cocktail più bevuti in America. Molto amato anche dalle protagoniste di Sex in the city, è un cocktail raffinato ...assolutamente da provare !!
Anche in questa mia versione “insolita”.




Preparate il cocktail con 5/10 di Wodka, 2/10 di Contreau, 1/10 di succo di lime, 2\10 di succo di mirtillo.
Mettete a scaldare ½ litro d’acqua, con 3g di agar agar a freddo. Fate bollire a fuoco basso per 15 minuti totali, o comunque finché non si addensa.
Unite l’acqua al cocktail, mescolare bene con un frustino, e versare negli stampini che preferite per dargli una forma particolare. Restando sul classico ho utilizzato un semplice calice.
Lasciate raffreddare prima di servire. “


Con questa ricetta partecipo al contest "Agar agar .. pensaci tu!"