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venerdì 22 febbraio 2013

PASTA ZUCCHINE E GAMBERETTI

Penso che a volte le persone si spaventino quando devono preparare un piatto che non hanno mai fatto, o visto fare.
Ma a volte bisogna buttarsi, se non viene perfetto la prima volta c’è sempre margine di miglioramento.
Ieri stavo parlando con un amico, e mi raccontava che lui e sua moglie non sono molto bravi a cucinare ed erano contentissimi che vicino a casa loro avessero aperto un negozio di surgelati, dove possono trovare tante soluzioni pratiche e veloci.
Mi ha fatto l’esempio della pasta zucchine e gamberetti. Pare che in questo negozio ci sia un preparato già pronto che basta scongelare, si aggiunge alla pasta e il primo piatto è pronto.
Non ci credeva che io la pasta gamberetti e zucchine la preparassi da sola in casa … il che la domanda sorge spontanea…. Ma le famiglie italiane , cosa mangiano????
Vi prego non mi dite che spopolano piatti precotti e preconfezionati, perché la cucina italiana ce la invidiano in tutto il mondo, soprattutto la pasta.
Oggi vi posto proprio la mia ricetta della pasta gamberetti e zucchine, non è difficile, se riesco a farla io che non sono di sicuro una cuoca e ho poco tempo la può fare chiunque.


Tovaglietta Greengate


Ingredienti (per due persone) :

160 g di pasta
1 zucchina grande o due piccole
150 g gamberetti surgelati
5-6 pomodorini
½ bicchiere di vino bianco
aglio
olio extra vergine di oliva Dante


Preparazione:

Per prima cosa lavate le zucchine e tagliatele a rondelle. In una padella abbastanza capiente (servirà anche a saltare la pasta) versate 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva, aggiungete uno spicchietto d'aglio, fatelo imbiondire e poi toglietelo.
Aggiungete le zucchine, i pomodorini tagliati in due e mezzo bicchiere di vino bianco coprite e fate cuocere finche le zucchine non si saranno ammorbidite.
A questo punto aggiungete i gamberetti e fate cuocere ancora per 4-5 minuti.
Nel frattempo fate cuocere la pasta, versate 3-4 cucchiai dell’acqua di cottura della pasta nella padella delle zucchine, scolatela al dente e versatela nel sughetto.
Saltare e servire. Se vi piace potete aggiungere un pizzico di pepe sul piatto prima di servire.

Buon appetito.

Tovaglietta Greengate

Ecco fatto, forse non sarà gustosissimo come quelli precotti, però vi assicuro che ce lo siamo spazzolato tutto.

mercoledì 13 febbraio 2013

Per San Valentino.. Crostata rustica con olio di oliva



San valentino è una festa molto controversa… c’è chi la odia e chi la ama.
Personalmente penso che ogni occasione sia buona per mettersi ai fornelli e sperimentare qualche nuova ricetta o provare a variare qualche ricetta già sperimentata.
Quella di oggi è una ricetta che ho sperimentato molte volte, ma oggi l’ho voluta provare con l’olio extravergine di oliva.
Ne è venuta fuori una torta dal sapore rustico che ci è piaciuta davvero molto, ovviamente tutta ricoperta di cuoricini per una delle feste più dolci dell’anno.

Tovaglietta Greengate

Ingredienti::

350gr di farina 00 antigrumi Molino Chiavazza
150gr di zucchero di canna
2 uova intere
90 ml di olio extravergine di oliva Dante
2 cucchiai di latte di riso (o latte normale)
1 cucchiaino di lievito vanigliato per dolci
Buccia di limone
Marmellata di Lamponi Fiordifrutta Rigoni di Asiago

Preparazione:

In una ciotola capiente, mescolate le uova con l’olio, aggiungete lo zucchero di canna, la buccia grattugiata del limone(solo la parte gialla non la bianca che è amara), due cucchiai di latte  e quando gli ingredienti si saranno bene amalgamati, aggiungete la farina e il lievito setacciandoli.
Lavorate l’impasto, prima con una forchetta e poi con le mani su di un piano infarinato, finchè non sarà diventato liscio ed omogeneo.
Lasciatelo riposare per circa mezzora in frigorifero, ricoperto con della carta trasparente,  poi stendetelo con un mattarello e mettetelo in una teglia da crostata apribile (di 26 cm circa) , lasciando in parte un po’ di pasta con cui si ricaveranno i cuori per decorare la crostata. 
Ricoprite la crostata con un intero vasetto di marmellata decorate con i cuori di pasta frolla e
infornate in forno ventilato già caldo, per circa 18-20 minuti. I tempi di cottura cambiano molto da forno a forno, la frolla sarà pronta quando comincerà a prendere colore.
Togliete dal forno e lasciate raffreddare su di una gratella per dolci (per me Pedrini).

Tovaglietta e piattino Greengate

sabato 9 febbraio 2013

FRITOE ( o frittelle )

  

Le fritoe o frittelle sono uno dei dolci tipici del carnevale, assieme ai Galani e alle Castagnole.
Nella mia famiglia si preparano in casa da sempre e la ricetta che vi trascrivo è nella mia famiglia da generazioni.
I miei nonni erano originari di Venezia, dove il carnevale è molto sentito ed è uno dei più importanti al mondo. 
Se vi capita di passare a Venezia andateci la mattina presto, perché c’è la luce migliore per fotografare le maschere e di conseguenza ne troverete molte di più in giro per calle e campielli.



Ma veniamo alla ricetta: 


INGREDIENTI :

500g di farina Molino Chiavazza
5 Cucchiai di zucchero
Un pizzico di sale
1 bustina di lievito
2 uova
50g di burro (per me margarina)
Aromi vari (Quello che avete .. rum. alchermes, mandorla, vaniglia…)
La buccia di un limone e di un’arancia grattugiati
Uvetta a piacere (io una confezione intera)
Zucchero a velo

PREPARAZIONE:

Unite tutti gli ingredienti, tranne lo zucchero a velo, facendo attenzione a non formare dei grumi.
Quando gli ingredienti saranno tutti ben amalgamati, fate riposare l’impasto per almeno un ora.
Friggete a cucchiaiate l’impasto in una pentola con abbondante olio caldo (io ho usato quello di oliva). Fate attenzione alla temperatura dell’olio deve essere caldo ma non troppo, altrimenti le frittelle si cucineranno fuori ma resteranno crude all’interno.
Per sicurezza controllate le prime per vedere che la cottura sia uniforme.
Scolatele e mettetele su della carta del pane ad asciugare. Quando si saranno raffreddate, spolveratele con lo zucchero a velo.


martedì 5 febbraio 2013

CROSTATA ALLA FRUTTA SENZA CREMA

Non amo molto le crostate di frutta, perché non mi piace l’abbinamento crema-frutta, sarò l’unico caso al mondo però è proprio così. Non riesco proprio a farmelo piacere!
Così quando la mia amica, dopo cena ha messo in tavola la sua crostata alla frutta, le ho chiesto di darmi una fettina sottile, lo ammetto ero prevenuta…invece con mia grande sorpresa aveva sostituito la crema pasticcera con la marmellata e la torta mi è piaciuta da impazzire tanto che poi ne ho prese altre due fette e il giorno dopo sono corsa a comprare gli ingredienti per rifarla.
Ve la consiglio proprio .. provatela!! Perché è davvero buonissima!!
Per la frolla ho utilizzato la mia ricetta senza lattosio, ma potete utilizzare tranquillamente la frolla che preparate di solito in casa vostra.
Diciamo che non è proprio la stagione delle fragole ma qualche cestino in giro si trova, mentre kiwi e clementine sono ancora buonissime.

Tovaglietta Greengate

Ingredienti:

350g di farina per dolci Molino Rosignoli
150g di zucchero di canna
2 uova intere
100 ml di olio girasole (… o comunque un olio dal gusto non troppo marcato)
1 cucchiaino di lievito vanigliato per dolci
Vaniglia (o una bistina di vanillina)
Buccia di limone
Marmellata di fragole
Frutta fresca di stagione

Preparazione:

In una ciotola capiente, mescolate le uova con l’olio, aggiungete lo zucchero di canna, la buccia grattugiata del limone(solo la parte gialla non la bianca che è amara), e quando gli ingredienti si saranno bene amalgamati, aggiungete la farina e il lievito e la vaniglia setacciandoli.
Lavorate l’impasto, prima con una forchetta e poi con le mani su di un piano infarinato, finchè non sarà diventato liscio ed omogeneo.
Lasciatelo riposare per circa mezzora in frigorifero, ricoperto con della carta trasparente, poi stendetelo con un mattarello e mettetelo in una teglia da crostata apribile.
La mia era di 26 cm di diametro, e ho avanzato un pochina di pasta.
Infornate in forno ventilato già caldo, per circa 18-20 minuti. I tempi di cottura cambiano molto da forno a forno, la frolla sarà pronta quando comincerà a prendere colore.
Togliete dal forno e lasciate raffreddare su di una gratella per dolci (per me Pedrini).
Quando la frolla sarà tiepida, ricopritela con uno strado di marmellata e decoratala con la frutta di stagione lavata e tagliata sottile.
Per finire lucidate la torta con della colla di pesce o della gelatina per torte.


Se la provate fatemi sapere se vi è piaciuta, mi farebbe piacere anche ricevere le foto della vostra torta.