venerdì 4 novembre 2011

Ossibuchi con i pomodorini di Casa Barone

In una terra distante molti molti Km da casa mia, nel Parco Nazionale del Vesuvio, alle pendici del Monte Somma, vengono coltivati i pomodorini del Piennolo, che Casa Barone provvede a conservare secondo i metodi tradizionale e rigorosamente rispettando le regole dell’agricoltura Biologica.
La buona sorte ha voluto che I fiori di loto e Casa Barone, un giorno per caso, venissero in contatto, così eccomi qui a proporvi una ricetta preparata proprio con queste delizie di terre lontane.
Questi pomodorini sono coltivati su terreno vulcanico a 150 -400 mt sul livello del mare, crescono solo con il sole, rispettando la natura dei luoghi che li circondano.
Si tratta quindi di prodotti di altissima qualità, che arricchiscono di sapore ogni piatto, mi sono proprio innamorata di questi pomodorini e adesso che li ho scoperti.. non li lascio più.


Ma veniamo alla ricetta:

Ingredienti per 2 persone affamate :

• 4 ossobuchi di piccole dimensioni
• Circa 300g di Pomodorini Biologici di Casa Barone
• 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva Biologico
• ½ Cipolla tritata
• 1 Carota piccola tritata
• Rosmarino
• Sale
• Pepe
• 1 bicchiere di vino bianco

Procedimento:

Per prima cosa dobbiamo preparare gli ossibuchi togliendo la pelle che li circonda, deve rimanere solo la “pellicola” trasparente che andremo ad incidere in 4-5 punti in modo che non si arriccino in cottura.
Infarinare gli ossibuchi e lasciarli un attimo da parte.
A questo punto lavare mezza cipolla e una carota piccola, tritarle e farle appassire in una padella antiaderente con 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva.
Quando la cipolla sarà diventata trasparente, aggiungere gli ossibuchi infarinati, e fateli rosolare da entrambi i lati e bagnateli con un bicchiere di vino bianco.
Aggiungete il sale, il pepe, il rosmarino e i pomodorini di Casa Barone.
Cuocere a fuoco lento per almeno un’ora e mezza coprendo con un coperchio e voltando di tanto in tanto gli ossibuchi in modo che non si attacchino.
Se è necessario, aggiungere un po’ di brodo di verdura già caldo quando serve.
Una volta cotti, li ho serviti ben caldi accompagnati da dei fagiolini verdi, cotti insieme a della cipolla e ai pomodorini di Casa Barone che avevo avanzato.

Buon appetito!!!



6 commenti:

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